Una notizia di alcuni giorni fa ha fatto il giro della stampa internazionale: mercoledi 26 febbraio Călin Georgescu è stato prelevato dagli organi competenti e portato alla Procura dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, dove è stato aperto un procedimento penale per sei capi di imputazione. L’ex candidato alle presidenziali romene è colui che è entrato con maggior numero di voti nel secondo turno (24 novembre 2024), prima che la Corte Costituzionale della Romania annullasse le elezioni. Secondo la Corte Costituzionale, il processo elettorale è stato viziato per tutta la sua durata e in tutte le sue fasi da molteplici irregolarità e violazioni della legislazione elettorale, [fatti] che hanno alterato la natura libera ed equa del voto espresso dai cittadini e le pari opportunità dei concorrenti elettorali, che hanno compromesso la natura trasparente ed equa della campagna elettorale e non hanno rispettato le norme giuridiche sul suo finanziamento.
Prima di arrivare alle accuse contro Georgescu, vorrei presentare un esempio specifico della disinformazione ricorrente utilizzata dal suo staff elettorale e da alcuni suoi seguaci. (mai mult…)